Giovanni Antonio Boltraffio o anche Beltraffio (Milano, 1467 – Milano, 1516) è stato un pittore italiano del primo Rinascimento.
I primi lavori di Boltraffio sono influenzati dallo stile di Bernardo Zenale, Ambrogio Bergognone e Foppa, ma dopo l'arrivo di Leonardo a Milano nel 1482, Boltraffio è documentato (da una nota dello stesso maestro toscano nel manoscritto C dell'Institut de France) nella sua bottega, insieme a Marco d'Oggiono e Gian Giacomo Caprotti, o Salaì. Risale al 1491 la prima opera indipendente condotta da Boltraffio proprio insieme a Marco d'Oggiono, la Resurrezione di Cristo con i ss. Leonardo e Lucia, dipinta per la chiesa milanese di S. Giovanni sul Muro e oggi alla pinacoteca di Berlino. Appaiono già in questa pala il caratteristico sfumato di origine leonardesca e l'uso di colori con una prevalenza di azzurro e toni freddi. Risale a questi anni anche una celebre e discussa opera come la Madonna Litta del Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo, eseguita probabilmente da Boltraffio sotto il controllo di Leonardo, apparentabile stilisticamente anche all'altra Madonna con Bambino oggi al Museo di Belle Arti di Budapest e a quella del Museo Poldi Pezzoli di Milano.
Un genere in cui Boltraffio fu particolaremente versato fu quello ritrattistico, in cui la figura dell'effigiato (che spesso risaltava su un fondo nero) era trasfigurata nell'immagine di un santo (San Giorgio, Santa Lucia, San Sebastiano). Questo tipo di opere è strettamente imparentato con alcuni dipinti di Leonardo da Vinci, come la celebre Dama con l'ermellino, la cosiddetta Belle Ferroniére e il Musico dell'Ambrosiana. (Wikipedia)